mercoledì 12 luglio 2017

Recensione: "La vita in due" di Nicholas Sparks

Buongiorno readers e ben ritrovati con una nuova recensione,
oggi ho l'onore di parlarvi dell'ultimo capolavoro del grande Nicholas Sparks"La vita in due" è il titolo di questo romanzo, pubblicato in Italia lo scorso 4 luglio per conto della Sperling & Kupfer.






A trentaquattro anni, Russell Green ha tutto: una moglie fantastica, un'adorabile bambina di cinque anni, una carriera ben avviata e una casa elegante a Charlotte, in North Carolina. All'apparenza vive un sogno, ma sotto la superficie perfetta qualcosa comincia a incrinarsi. Nell'arco di pochi mesi, Russ si trova senza moglie né lavoro, solo con la figlia London e una realtà tutta da reinventare. E se quel viaggio all'inizio lo spaventa, ben presto il legame con London diventa indissolubile e dolcissimo, tanto da dargli una forza che non si aspettava. La forza di affrontare la fine di un matrimonio in cui aveva tanto creduto. Ma soprattutto la forza straordinaria di essere un padre solido e affidabile, capace di proteggere la sua bambina dalle conseguenze di un cambiamento tanto radicale. Alla paura iniziale, poco alla volta, si sostituisce la meraviglia di ritrovare dentro di sé le risorse che servono per fare il mestiere più difficile del mondo, il genitore. Russ scopre di saper amare in un modo nuovo, di quell'amore incondizionato che non deve chiedere ma solo offrire. E forse per questo potrà anche rimettersi in gioco con una donna alla quale dare tutto se stesso.


Non potete neanche immaginare quanto abbia atteso questo momento, la verità è che Nicholas Sparks è in assoluto uno dei miei autori preferiti e ogni qual volta che un suo nuovo romanzo approda in libreria, per me è sempre una gioia immensa. Non è neanche così facile parlarvi dei suoi libri, perchè ho amato talmente tanto le sue storie da trovare sempre difficoltà nello scegliere le giuste parole in quanto credo che parole sufficienti per esprimere la valanga di emozioni in grado di provocare i suoi romanzi, forse, in realtà non ne esistano. La vita in due non fa differenza, anche questo come tutti gli altri mi ha assolutamente conquistata.

La storia si apre con una scena familiare a dir poco perfetta descritta con un'attenta minuzia dei particolari come solo il grande Nicholas sa fare. Russ è un uomo di trentaquattro anni ed è sposato con la sua meravigliosa moglie, Vivien. La loro amorevole vita di coppia, dopo il matrimonio, viene totalmente stravolta dalla nascita della piccola Landon. Ognuno di loro aveva un proprio impiego che occupava gran parte del tempo e l'arrivo della bambina comporterà alcune modifiche ai loro piani lavorativi. Ad esempio Vivien deciderà di licenziarsi per fare la mamma a tempo pieno e Russ dovrà darsi da fare al massimo delle sue forze per far quadrare i conti con un solo stipendio disponibile. 
"Seguii il loro sguardo e in quel momento pensai che London fosse la neonata più preziosa nella storia del mondo. Avremo una vita bellissima. Noi due"
L'uomo lavora in una grande azienda che si occupa di marketing ed è anche molto bravo nel suo settore, tuttavia dopo tanti anni di impiego avrà alcune divergenze con il suo capo e sarà costretto a dare le dimissioni. Uno dei grandi sogni di Russ è sempre stato quello di poter aprire una sua attività in proprio ma con i tempi che corrono non risulta affatto un obbiettivo facilmente raggiungibile. Le spese da sostenere con i soldi da investire incutono decisamente paura. A tutto ciò poi si aggiunge l'incertezza dei guadagni futuri all'apertura del suo studio, che rendono Russ estremamente titubante ed insicuro. Vivien, dal suo canto, è altrettanto preoccupata ma non smuove un dito per incoraggiare la scelta di Russ, in quanto crede che sia solo una folle pazzia che li porterà economicamente alla deriva. Così la piccola Landon ha cinque anni quando la madre decide di riprendere a lavorare nel suo vecchio settore, quello delle pubbliche relazioni. Ciò la obbligherà a passare gran parte del suo tempo fuori casa e molte volte ad affrontare anche lunghe trasferte. Mentre la donna accoglie entusiasta tutte queste novità nella sua vita, Russ e la bambina non sono così felici, anzi al contrario l'uomo non capisce più cos'ha la moglie; la sente sempre più riservata, lontana e poco incline allo stare con lui... come se suo marito non le mancasse affatto, come se trascorrere del tempo con la sua famiglia non fosse più una priorità. Inoltre in quei pochi attimi che avranno per stare assieme, Vivien si mostrerà sempre più scontrosa con Russ, non perdendo occasione per incolparlo di aver lasciato il lavoro ed inseguire il suo fallimentare desiderio. Ma chi ne risente maggiormente è indubbiamente la piccola Landon che è in cinque anni di vita non è mai stata lontana dalla mamma e che adesso in un attimo rischia di non vederla quasi mai.


Si parla di "Vita in due" perchè ben presto Russ e sua figlia si ritroveranno a condurre una vera e propria esistenza assieme. Russ capirà quanto possa essere complicato fare il genitore a tempo pieno. Tra lezioni di piano, di danza, di tennis e poi di disegno l'uomo non ha un momento di respiro poichè deve anche concentrarsi sulla sua attività se non vuole davvero che vada tutto completamente in malora. Queste intense giornate non saranno sicuramente per niente facili anche e soprattutto perchè Russ non ha le giuste competenze per svolgere il ruolo di mamma che la bambina si aspetterebbe da lui, tuttavia con il tempo diverranno giornate  sempre più strepitose ed impagabili. 
Russ accanto a lei, a volte, proverà l'ebbrezza del sentirsi ancora bambini e ben presto meravigliose corse in bici e passeggiate al parco, tra una gelato ed una chiacchiera con il suo papà, soppianteranno quelle noiose lezioni di danza tenute dalla severissima signora Hamshow che la stessa Landon odia. Seguire quelle lezioni era solo un modo per compiacere la sua mamma che voleva che la figlia crescesse secondo i suoi rigidi canoni anche se ciò implicava più volte mettere da parte la felicità della piccola. Ciò che invece nota Russ è che la sua bambina altro non vorrebbe che trascorrere un po' di tempo nella sincera e semplice compagnia dei genitori. Landon non ha bisogno di passare intere giornate al centro commerciale a fare compere come Vivien sostiene, sono ben altre le cose che piacciono alla piccola Landon.

Inevitabilmente il matrimonio di Russ finirà alla deriva, le sue certezze si rivelano essere fondate, con Vivien c'è sempre meno sintonia e restare assieme sembrerà impossibile. L'uomo ha sempre fatto ciò che era nelle sue possibilità per far sì che tutto filasse liscio ma a quanto pare niente è bastato. Il dolore che deriverà da questa scelta getterà lo stesso Russ in un insanabile abisso di sconforto. Sarà l'amore per Landon a rivelarsi la sua salvezza. Normalmente in queste situazioni i bambini ne risentono anche più degli adulti e la piccola Landon proprio non merita di vivere una sofferenza del genere sulla sua pelle, lo sa bene Russ che troverà il coraggio e la forza di rialzarsi proprio negli occhi della sua bambina. A lei deve tutto, perfino il suo successivo riavvicinamento ad Emily

Emily è la donna che Russ aveva amato in gioventù, attualmente è la mamma di Bodhi, il migliore amico di Landon ed è per questo motivo che Russ si troverà a trascorrere nuovamente del tempo con questa donna. Tra ricordi che affiorano dal passato e un doloroso presente da cui entrambi vorrebbero evadere, i due scopriranno che c'è ancora possibilità e voglia d'amare.
"È stata la prima donna che abbia amato davvero e quando eravamo insieme, amavo anche i silenzi"
Ciò che rende unico questo romanzo è l'amore incredibilmente vero e profondo che fa da protagonista indiscusso all'intera narrazione, l'amore tra un papà e la sua bambina... un amore nuovo, un amore sincero e incredibile, un amore che non conosce ostacoli e forse l'unico che durerà per sempre, qualsiasi cosa accada. Un amore che fa respirare, che libera e che dà la forza ad entrambi di ritornare alla vita, di fidarsi e di lottare ancora per ciò in cui credono.
Oltre allo straordinario legame che unisce Russ e Landon, scopriremo ancora una volta la bellezza di un sentimento senza tempo tra un uomo e una donna, di quelli che solo Sparks sa raccontare. Quelli che incendiano l'animo e ti fanno desiderare di voler essere migliore, di voler mettersi in gioco ancora una volta perché se è amore vero, ne vale la pena sempre!
"So che cos'è l'amore. Forse ti ho sempre amato. Un tempo ti amavo profondamente e non credo che un sentimento del genere possa scomparire; ti lascia il segno." 
 Adoro Nicholas Sparks, è grazie a lui che un po' di anni fa ho riscoperto la bellezza della lettura, lui con le sue storie mi ha dato modo di credere e sperare in quei sentimenti che muovono il mondo. Adoro il suo modo di raccontare la vita, sa fartela amare e contemporaneamente sa fartela guardare in un'ottica nuova, un'ottica più vera... quelle di Sparks non sono storie di fantasia, sono semplicemente la realtà. Chi legge i suoi romanzi sa propriamente quanto lui non sia un'amante del lieto fine ma qui sta il bello, riesce ad emozionarci e a farci innamorare della vita anche se spesso quest' ultima è tanto crudele.
Così come in ogni suo libro, anche il finale di La vita in due mi ha spiazzata ma non vi accenno nulla su questo perché voglio evitare alcun tipo di spoiler. 
Immagino non ci sia bisogno di aggiungere altro... è chiaro che amo quest'uomo e che vi consiglio assolutamente questo suo romanzo, sia che siate amanti del genere e sia che non lo siate, "La vita in due" è davvero una storia per tutti, non potrete non apprezzarlo!

A presto,

1 commento:

  1. Ciao Carmela ♥ Eh sì, pure io adoro Nicholas Sparks; non ho letto tutti i suoi romanzi ma tutti quelli che sono passati sotto le mie mani li ho amati alla follia. Anche dai pochi estratti che hai inserito nel post capisco già che non mi deluderà nememeno questo romanzo

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