giovedì 15 dicembre 2016

La rubrica "Consigli di lettura Made in Italy" presenta Daniela Mastromatteo e Licia Oliviero


Ciao lettori e benvenuti ad un nuovo appuntamento con la rubrica Consigli di lettura Made in Italy che, come ormai saprete, ha lo scopo di segnalarvi tanti nuovi libri di talentuosi autori rigorosamente italiani. Anche questa settimana ho l'onore di presentarvi i romanzi di due autrici, per cui bando alle ciance e vediamo chi sono le nostre protagoniste!


pp.426
 € 0,99 (ebook)

Maya è un’educatrice d’infanzia e nel tempo libero ama scrivere favole per bambini. La sua vita è apparentemente perfetta. Ha due splendidi amici, Charlotte e Chris, vive ancora con i suoi genitori sul lago di Costanza e ha una storia epica con Niklas dai tempi del liceo. Tutto sembra ruotare per il verso giusto, fino a quando, in una calda sera di primavera, la giovane ragazza decide di imboccare una strada poco trafficata, al rientro dal lavoro. Quella notte, un ragazzo scalzo, sporco e senza alcuna apparente identità piomberà nella sua vita come un uragano.
Non si sa nulla di lui, eccetto il suo nome. Eppure Maya non riesce a restare indifferente dinanzi alla sofferenza che scorge in quei profondi occhi azzurri. 
Nate è scontroso, irascibile e non sopporta la troppa gentilezza della ragazza. Non crede nei rapporti umani e vuole soltanto approfittare della sua ingenuità. Inizia così una convivenza forzata, un susseguirsi di segreti nascosti, avvenimenti struggenti e scoperte che cambieranno radicalmente la vita di entrambi. Una settimana soltanto: era questo l’accordo; ma si sa, le cose non vanno mai come le pianifichiamo.
«Prova a fare un bel gesto, a qualsiasi persona tu pensi meriti un sorriso, e vedrai che ti sentirai meglio.»
L'autrice

Daniela Mastromatteo nasce a Peschici, un piccolo paesino della Puglia nella provincia di Foggia. Fin da bambina ha una grande passione per i libri e all'età di ventiquattro anni è arrivata a pubblicare il suo quarto romanzo. (Un piccolo racconto Fantasy è stata la sua prima storia, dal titolo "Il dono di Melany". In seguito ha pubblicato un libro/manuale d'amore dal titolo "Il profumo della felicità". Entrambi pubblicati su Amazon.)
“Hope: Gli occhi della Speranza” è il romanzo con cui si è fatta conoscere davvero, arrivando a parecchi lettori.
"Non Mandarmi Via" è il suo ultimo lavoro.
Daniela svolge varie mansioni nel settore turistico, conosce bene la lingua tedesca e inglese e dedica gran parte del suo tempo alla scrittura.

Per restare in contatto con l’autrice, potete seguirla sulla sua pagina Facebook: Daniela Mastromatteo - Romanzi. Oppure sul suo profilo Facebook: Daniela Mcg Mastromatteo.
Se preferite mandarle una mail, potete scriverle a questo indirizzo: daniela.mastromatteo92@gmail.com
Instangram: daniela_mastromatteo92


N.B. Non mandarmi via è il secondo volume della serie La speranza, ma le due storie possono essere lette anche separatamente.


pp.303
ebook 0,99 €
cartaceo 13,99 € 

Layra ha vissuto i primi dieci anni della sua vita completamente all’oscuro delle sue origini e del suo retaggio, consapevole solo di essere diversa da tutti gli altri, per il diadema azzurro che le cinge la fronte come un tatuaggio.
Quel simbolo la contraddistingue come Principessa degli Elfi della Luce e il suo destino è riscattare il suo popolo dalla tirannia degli Elfi Oscuri, che hanno usurpato il suo trono. 

Appena scopre la verità, tuttavia, è rapita dai demoni e, nonostante lei tenti più volte la fuga, solo quattro anni dopo ritrova la libertà. La prigionia l’ha marchiata e la sua fiducia nel prossimo è quasi scomparsa, eppure riuscirà a trovare l’amore e l’amicizia che le resteranno accanto, sebbene il suo destino sia incerto, costellato di tradimenti, fughe e nemici potenti. 
Un racconto magico capace di evocare le forze del Bene e del Male sovrane del destino di ognuno di noi.

Estratto
Layra stavolta non riuscì a controllare la propria furia. Sentì il gelo del suo ciondolo e il 
calore del diadema e tutto quel potere che ribolliva dentro di lei.
Amos rise. «Non ti servirà a nulla, principessa. Fallo luccicare quanto vuoi!»
Aveva ragione. Non uscì nessun fascio di luce dal diadema azzurro sulla fronte di Layra, si limitò a brillare.
Amos vi passò sopra il dito, partendo dalla tempia destra e arrivando a quella sinistra, percorrendo tutte le curve del diadema che dopo il suo tocco smetteva di brillare.
Layra si sentì svuotata e, anche se non l’avrebbe mai ammesso, spaventata.
Come poteva Amos, con un solo dito, spegnere tutto il potere che lei aveva avvertito dentro di sé? E perché non riusciva a usare quel potere?
Quasi le avesse letto nel pensiero, Amos le spiegò: «È grazie a me che non puoi usare il potere del diadema. Sono più forte di te, ricordalo sempre.»
Il cuore di Layra saltò un battito e senza accorgersene lei si morse le labbra.
Non sopportava tutta quella situazione.
Le faceva paura.
Amos le sussurrò a un orecchio: «Non sei costretta a stare così sulla difensiva. Puoi semplicemente arrenderti. Puoi rendere le cose più facili a entrambi. Non sono costretto a farti del male...»
Per un secondo solo Layra temette di farsi plagiare, di arrendersi, ma qualcosa la riportò alla ragione, qualcuno... Anter. Se c’era qualcuno per cui lei doveva combattere e resistere era lui e sarebbe stato un affronto verso se stessa, se si fosse lasciata piegare da quelle parole.


L'autrice
Licia Oliviero è nata a Torre del Greco nel 1995. Nel 2014 ha conseguito la maturità Scientifica con il massimo dei voti e si è iscritta alla facoltà di Lettere Moderne.
Ha da sempre una fervida immaginazione e una predilezione per tutto ciò che appartiene al mondo della fantasia. Considera la lettura un bisogno primario, adora perdersi nei mondi di carta e inchiostro. L’amore per la scrittura deriva direttamente da queste passioni, scrivere è stato inizialmente il mezzo per dare sfogo alla fantasia, mentre adesso è una necessità, capace di rapirla anche per giornate intere.
Il suo esordio letterario è stato "La Principessa degli Elfi", seguito da "La Principessa degli Elfi - La Rivolta". La sua ultima pubblicazione, "La Principessa degli Elfi - La Maledizione", è il volume conclusivo della trilogia fantasy.



E con un libro che sembra un gran bel romance e un fantasy che si prospetta davvero molto intrigante, l'appuntamento di questa settimana volge al termine; fatemi sapere cosa vi incuriosisce di questi due libri e non dimenticate di annotarne i titoli in wishlist! 

Infine vi ricordo che se siete autori di uno o più libri e vorreste vedervi in questa rubrica, non dovrete far altro che leggere il post di presentazione - qui - e mandarmi una mail.

Alla prossima, 

Carmela💜

mercoledì 14 dicembre 2016

Recensione: "Nothing More. Cuori Confusi" di Anna Todd

Ciao readers,
nell'articolo precedente - che trovate qui - vi ho parlato del primo volume della nuova serie di Anna Todd, Nothing More, incentrata sulle vicende di Landon a New York. La recensione di oggi, invece, è sul secondo volume intitolato "Nothing More. Cuori Confusi", pubblicato lo scorso 22 novembre dalla Sperling & Kupfer.


pp.222
17,90

La vita di Landon a New York non sta andando esattamente come aveva immaginato. E il suo cuore è più confuso che mai, in balia di Dakota, la sua fidanzata di sempre, e Nora, la nuova amica di Tessa. La promessa di restare soltanto un amico per entrambe sembra impossibile da mantenere. Perché Dakota è tutto ciò che Landon ha sempre voluto, la sola persona con cui sia stato, il suo primo e unico amore. Per Landon, non è mai stata una semplice tappa, ma la meta. E ora che lei è tornata nella sua vita, all'improvviso, dopo averlo lasciato senza troppi convenevoli appena arrivato a New York, ogni volta che la guarda Landon non può fare a meno di pensare ai tanti momenti trascorsi insieme. I baci, le carezze e le lacrime. Per lui, Dakota è un libro aperto. Non certo come Nora. Sfuggente e intrigante, Nora è una specie di enigma. Con lei, Landon ha la costante sensazione di trovarsi davanti a un mistero difficile da svelare, e ne è attratto come da un frutto sconosciuto e proibito. All'apparenza mondi opposti, Nora e Dakota hanno però più cose in comune di quelle che vorrebbero. Ed entrambe sono determinate a conquistare il cuore di Landon. Ma quanti ostacoli è disposto a superare lui per trovare il proprio amore infinito?


Recensione

Nel primo volume della serie la Todd ci ha presentato la ormai disperata situazione di Landon, la cui vita sentimentale sta andando letteralmente a rotoli... Vi ricordo che Landon si trova a New York per raggiungere quello che credeva il suo grande amore: Dakota, che alla prima occasione lo pianta in asso con la scusa di voler rivendicare la sua libertà.
Landon dopo questa enorme delusione non fa che rimuginare sul dove egli abbia potuto sbagliare. Insomma ha conosciuto Dakota durante l'adolescenza e gli ha dedicato tutto se stesso. Lei era la sua anima gemella, una metà del suo cuore, era la persona che lo conosceva meglio di tutti... con Dakota non bisognava neanche dover parlare, bastava uno sguardo per capirsi, con Dakota non c'era mai niente di difficile o di inatteso, ed è forse stata questa normale e semplice quotidianità ad aver stancato la ragazza...

Nel corso dei libri abbiamo avuto modo di farci un'idea su Landon e sicuramente avremo capito facilmente quanto sensibile sia questo ragazzo che, come ho già detto quindi, rimarrà estremamente abbattuto per un bel po'.
Sull'altro fronte c'è Nora, una ragazza ben diversa dalla sua storica fidanzata. Nora ha venticinquenne anni, lavora come chef e in realtà non è affatto una nuova conoscenza del nostro protagonista. Forse avrete già sentito parlare di questo personaggio nella serie After... infatti Nora aveva l'abitudine di recarsi a casa della mamma di Landon per apprendere i più svariati trucchi culinari per la realizzazione di fantastici dolci; allora il rapporto con il ragazzo era alquanto "lacunoso", il che vuol dire che i due non si erano mai interessati l'uno all'altra e che il massimo che facessero era scambiarsi un saluto.
A New York il contesto è ben diverso, Nora arriva nel momento in cui Landon ha decisamente bisogno di distrarsi un po' per non rischiare di impazzire completamente, continuando a pensare a Dakota, e lei con la sua lingua tagliente e le sue battutine a volte spropositate, riuscirà nell'intento. Ma quella che Landon proverà per questa ragazza diverrà una vera e propria attrazione...

Nora capisce a cosa sta andando incontro e si impone categoricamente di non lasciarsi coinvolgere da Landon, non perchè il ragazzo non le piaccia ma semplicemente perchè non è in cerca di una relazione e perchè lei è convinta di non poter essere la ragazza giusta per Landon.

"Ho amato Dakota per anni, la conosco come le mie tasche. Lei è la mia famiglia. Occupa ancora un posto importante nel mio cuore.Nora è un'altra storia: è l'incertezza, il tira e molla fatto persona, ma è innegabilmente sexy e provocante. Sono in parte attratto da lei, in parte incuriosito, e devo in continuazione ricordare a me stesso che abbiamo stroncato sul nascere la nostra potenziale storia, perciò non posso stare qui a disperarmi per aver perso qualcosa che non è mai stato mio." 

Dopo una serie di episodi, Dakota deciderà di riavvicinarsi a Landon per rimediare al suo colossale errore ma con la figura dell'intrigante Nora, le cose non saranno tanto semplici perchè ormai Landon è estremamente confuso e non sa come doversi comportare... ritornare con Dakota sembrerà illogico poichè adesso il suo cuore è diviso e Nora ne occupa una parte molto consistente...

Avete letto, nella recensione del primo volume, quanto esso possa essere definito un romanzo molto introspettivo. In questo secondo capitolo la narrazione sembra riprendersi decisamente.
A prevalere sul resto delle vicende vi sono comunque i pensieri di Landon ancor più confuso del solito ma si avverte qualcosa di nuovo... il ragazzo deciderà di doversi imporre e non si lascerà trasportare solo ed unicamente dalle emozioni.

Ho apprezzato molto di più questo secondo romanzo rispetto al primo, la narrazione prosegue in modo più rapido e spedito, alcune situazioni non me le sarei mai aspettate e sono quindi rimasta molto sorpresa dallo stesso Landon e dalle sue scelte. Lo stile della Todd, come al solito, è estremamente fluido e ciò incoraggia questo discorso, quindi la lettura procede in modo più che lineare.

Ciò che di più ho apprezzato è il finale, e non perchè in realtà succeda chissà cosa, ma più che altro perchè è un finale abbastanza aperto e che indubbiamente invoglia a continuare la lettura, infatti non vedo l'ora che arrivi il successivo. La verità è che la faccenda si sta facendo sempre più intrigante e sono sicura che nel prossimo volume ne vedremo delle belle!

La recensione si conclude qui, con Landon ci rivediamo a gennaio 2017, quando verranno pubblicato gli ultimi volumi della serie... ma intanto, se non li avete ancora letti, non fatevi scappare questi primi due!


Carmela💗


lunedì 12 dicembre 2016

Recensione: "Nothing More. Dopo di lei" di Anna Todd

Ciao lettori e ben ritrovati con una nuova recensione,
recentemente sono stati pubblicati i primi due volumi della serie Nothing More dell'autrice statunitense Anna Todd, autrice della famosa serie di libri After, che si compone di ben 5 romanzi più uno spin off (Before) e che segue le tormentate vicende amorose tra Hardin e Tessa.

Nothing More narra la storia di Landon, uno dei protagonisti principali della storia. Nothing More - Dopo di lei è il primo volume ed è stato pubblicato il 25 ottobre dalla Sperling & Kupfer.

pp. 303
17,90

New York, con i suoi grattacieli vertiginosi e la vita frenetica, è forse l'ultimo posto al mondo in cui Landon Gibson avrebbe immaginato se stesso. Eppure, quando la sua ragazza di sempre, Dakota, si trasferisce lì per studiare danza, decide di seguirla. Una nuova vita lo aspetta nella città che non dorme mai. Insieme però a un'amara sorpresa. Poco dopo il suo arrivo, infatti, Dakota rompe con lui. Per Landon è una doccia fredda. Ha sempre pensato che New York sarebbe stato l'inizio del suo futuro, non certo la fine del suo passato. Mentre ora deve trovare la forza di ricominciare, dopo di lei. Per fortuna al suo fianco, c'è Tessa, la sua migliore amica. Insieme condividono un minuscolo appartamento a Brooklyn e... il cuore spezzato. Anche se impacciato e un po'ingenuo, Landon è però bello, gentile, atletico e divertente, e non passa molto tempo prima che nuovi occhi femminili si posino su di lui. Molte sorprese attendono il suo cuore. Ma trovare la propria strada non sarà facile, perché l'amore, a volte, è un vero casino. Messo alla prova, Landon saprà confermarsi il bravo ragazzo, fedele, serio e perfetto, il "marito ideale" che tutti credono?


Recensione

Il mio rapporto con la serie After è stato alquanto enigmatico, almeno all'inizio. Incominciai la lettura del primo libro quando ancora non avevo neanche lontanamente idea di che cosa parlasse questa famosa serie, incuriosita dalle infinite recensione entusiaste provenienti da oltreoceano... Ben presto mi resi conto che la scrittura della Todd aveva una consistente sfilza di elementi per diventare un nuovo fenomeno del panorama letterario contemporaneo. Sul fatto che sia diventato un fenomeno (almeno sul numero di copie vendute) non c'è dubbio, mentre sulla storia narrata ci sarebbe da discutere per un bel po' di tempo... C'è chi la ama e chi la odia, chi è profondamente innamorato di Tessa e Hardin e chi non sopporta nessuno dei loro atteggiamenti... bene, ammetto che, inizialmente, neanche io riuscivo proprio a farmeli andare giù; non mi piaceva il modo in cui Tessa con il cambio di scuola e di città avesse definitivamente cambiato anche se stessa... non più la ragazza fragile e insicura che era stata, ma piuttosto una ragazza solo facilmente abbindolabile.
Tuttavia con il passare del tempo - e dei libri aggiungerei -, ho imparato ad apprezzare sempre più gli animi di questi due ragazzi... Chi si è fermato al primo libro dubito fortemente che potrà mai dare un giudizio equo e giusto, perchè sono del parere che proseguendo con la narrazione la serie migliori decisamente. La verità è che la storia diverrà un intreccio incredibilmente contorto che vedrà alternarsi non solo le peripezie legate alla tormentata storia dei due protagonisti ma anche numerose vicende incentrate su figure secondarie ma comunque di fondamentale importanza... una di queste figure è Landon, il fratellastro di Hardin e il migliore amico di Tessa. 

Landon è uno di quei personaggi sul quale fin da subito avrei desiderato leggere uno spin off e sono felice che la Todd ci abbia dato questa opportunità. Landon per certi versi potrebbe essere considerata la versione maschile di Tessa: è un ragazzo dolce, altruista, apparentemente innocente, esitante su molte questioni, innamorato dei libri e dell'universo potteriano... insomma un ragazzo niente male, perchè non tutte le donne sono alla ricerca del bad boy bello e avvenente da far impazzare, vero? In After viene approfondita questa seconda categoria di ragazzi, il cui emblema va ricercato in Hardin e nella sua esistenza piena zeppa di demoni; in Nothing More il discorso è piuttosto diverso, ad essere approfonditi sono i dettagli della vita di Landon , un ragazzo che è quindi l'opposto del nostro Hardin. Indubbiamente mi sarei aspettata un romanzo con delle vicissitudini che logicamente rispecchiassero a fondo la già ormai nota personalità del buon Landon, e non per questo avrei creduto che il romanzo mancasse di vivacità, che purtroppo è quello che in parte ho percepito. In After ogni capitolo ci ha fatto sussultare infinite volte, ci ha donato una serie di incredibili colpi di scena, magari dopo soli tre pagine la storia poteva ritrovarsi completamente capovolta rispetto al principio e questo è uno degli aspetti che più ho apprezzato in After: la continua imprevedibilità. Tutto ciò in Nothing More non lo si trova, almeno nel primo volume che sotto questo punto di vista può essere definito un po' piatto, a parte uno o due avvenimenti particolari...

"Non voglio sforzarmi di fare il figo. Sono sicuro che non lo sarò mai: non lo sono mai stato, e mi va bene così. Inoltre, preferirei non competere con i milioni di uomini perfetti che ci sono là fuori, e tenermi piuttosto i miei libri, sperando magari di avere abbastanza fortuna da trovare una donna a cui piacciano."

Dai libri della serie precedente abbiamo abbondantemente avuto prova del carattere di questo sensazionale personaggio. Dico "sensazionale" perchè quante volte ha dovuto barcamenarsi tra la Tessa stanca e afflitta da un lato e l'Hardin ancor più disperato? Sappiamo quanto sia stata importante la sua figura di "tramite" tra i due. Tessa quando arriva alla Washington Central non conosce nessuno e la prima persona con cui fa realmente amicizia è Landon, la loro è un'amicizia incredibilmente vera come poche... inoltre c'è da ricordare che Landon è contemporaneamente anche il fratellastro di Hardin e ciò almeno inizialmente farà sì che Hardin lo odi in una maniera spropositata... Landon ha avuto ciò che lui non ha mai potuto avere, ha avuto suo padre da sobrio, tanti agi e una famiglia perfetta. Ci sono tutti i presupposti per un rapporto tra fratelli destinato ad essere dei peggiori (dato il caratteraccio di Hardin), eppure non sarà così... L'animo di Landon contagerà anche lui, il nostro Hardin che ben presto se lo farà amico.


Il romanzo inizia con una situazione di cui già eravamo a conoscenza tramite i libri di After: Ladon è da sempre innamorato della sua dolce metà, della ragazza della sua vita, il suo primo ed unico amore, ovvero Dakota che decide di trasferirsi a New York per inseguire il suo più grande sogno: la danza. La lontananza non sarà affatto una cosa positiva per cui Landon dopo un bel po' di ripensamenti decide di seguirla e di frequentare a New York il suo ultimo anno di università. Con lui c'è Tessa, reduce dall'ennesima delusione amorosa avuta con Hardin che si allontana con la speranza di riuscire a dimenticarlo.
La catastrofe avviene quando Dakota, a trasferimento avvenuto, decide di lasciar andare Landon perchè si sente troppo oppressa ed è in cerca di libertà, quella libertà che solo la Grande Mela potrà offrirle...
Landon starà molto male per la rottura, insomma è come se una parte di lui se ne andasse. Il dolore lo porterà a crogiolarsi senza remore nei ricordi e nei pensieri insiti nella sua mente. Ognuno di questi pensieri viene riportato al lettore tramite monologhi molto descrittivi grazie ai quali conosceremo ogni dettaglio della loro storia. Dakota è stata per Landon un'insieme di prime volte eccezionali, è stata la compagna di giochi quando gli altri lo ignoravano o lo prendevano in giro, è stata l'anima fragile da proteggere durante l'adolescenza. Lei ha trovato in Landon e nella sua famiglia un porto sicuro, qualcuno che li accogliesse sempre a braccia aperte, una casa che odorasse di biscotti appena sfornati...
Ma Landon non è cieco e nonostante il dolore vedrà qualcuno che tra battute taglienti e movenze sexy sembrerà farlo a poco a poco riemergere, questa persona è Nora, una chef venticinquenne che parrebbe l'opposto del dolce Landon... come andrà tra i due? Lo scoprirete leggendo!

Come vi ho già detto, la trama non è estremamente ricca questa volta. Il tipo di romanzo che ci propone la Todd è sicuramente molto più introspettivo rispetto ai suoi precedenti lavori. Io, nonostante tutto, l'ho apprezzato; sapevo che con Landon non avrei mai potuto avere una storia neanche lontanamente simile a quella di Hardin: si tratta di due personalità differenti e il mio obiettivo era quello di scoprire qualcosa in più su questo affascinante personaggio e sul suo passato, cosa in cui il romanzo riesce davvero bene.
La narrazione si ravviverà un po' già dal secondo libro, ma di questo parleremo nella prossima recensione.

A presto,

Carmela 💜
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