sabato 27 agosto 2016

Segnalazione: "Così vicinissimamente lontano" di Jessica Iatarola

Cari lettori,
siamo già giunti all'ultimo sabato di agosto e come credo abbiate potuto notare finora, di solito, in questo periodo mi piace segnalarvi nuovissimi romanzi che potrete leggere durante il fine settimana stesso o semplicemente quando ne avrete tempo.

Anche oggi ci dedichiamo a talenti "made in Italy" e il libro, che ho il piacere di segnalarvi in questo post, si intitola "Così vicinissimamente lontano",  romanzo d'esordio della giovane Jessica Iatarola.


"...Per anni le mie macerie sono state lì, sulla battigia del mio cuore. 
Ho consapevolmente deciso di lasciarle marcire, guardarle non con disprezzo ma con compassione rispettosa. Ho fatto un danno enorme lo so. Adesso lo so".


Titolo: Così vicinissimamente lontano
Autore: Jessica Iatarola
Editore: Narcissus
Genere: Romanzo Rosa
Pagine: 80
Prezzo: 0.99 (ebook)
Amazon

"...Sei l'alone della pioggia sulla finestra del mio cuore e torni a piovere ogni volta che pulisco a fondo l'anima. Riesci a nasconderti dietro una nuvola così come in mezzo ad una folla e poi mi giro, non ti vedo, ma sento che ci sei...".

Sinossi: Isabella e Damiano sono cresciuti assieme e quando la vita li riporta sulla stessa strada dopo tanti anni non potranno far a meno di amarsi e odiarsi, fortissimo, per un segreto taciuto per troppo tempo. 
Isabella è una giornalista agli esordi, Damiano un paparazzo in gamba, il migliore dello studio per il quale lavora. 
Cinico ma appassionato lui, socievole e dolcissima lei, le loro anime tormentate sono identiche e non vogliono lasciarsi andare nonostante Isabella abbia un compagno e una figlia e Damiano stia per sposarsi. 
Il romanzo non ha la parola fine, perché la storia dell'amore non finisce mai e Isa lascia un messaggio diretto ai lettori: 
Ogni situazione va risolta nel momento stesso in cui accade, sempre, altrimenti se ne soffrirà il doppio, si rischierà di vederne i fantasmi per tutta la vita. 


"...Era questo ciò che mi stava succedendo. Damiano era la linea che non dovevo toccare, era lo spazio circostante entro il quale non dovevo scrivere eppure la mia penna stava andando in giro per il foglio e non riusciva a smettere ...".

Oltre a questa interessante presentazione e ai brevi estratti finora citati, voglio lasciarvi anche il sito dell'autrice, al quale vi invito caldamente a dare un'occhiata. Personalmente, finora, non ho avuto modo di parlare molto con lei, per cui non la conosco bene, ma leggendo qualche post sul suo sito credo di essermi fatta un'idea sul tipo di persona che ha scritto questo romanzo.  Mi è bastato leggere la sua presentazione per capire chi avessi davanti: una persona dolce, solare e molto affabile!

Come sempre, tutto ciò che vi segnalo, prima o poi lo leggo anch'io e questo libro è già stato annotato nella mia wishlist. Intanto, se lo leggerete  voi, aspetto i vostri commenti! 😉


venerdì 26 agosto 2016

5 cose che... 5 libri letti velocemente

Ciao readers,
oggi è venerdì e quindi, come di consueto, torna il nostro appuntamento con la rubrica settimanale "5 cose che" ideata dal blog Twins Books Lovers.
Come al solito, mi piace ricordarvi brevemente di cosa si tratta: ogni settimana i blog partecipanti scelgono insieme un argomento che spazia dal campo dei libri a quello dei film o delle serie tv. Per il tema scelto bisognerà poi fare un elenco di 5 "cose"; le iscrizioni sono sempre aperte, per cui se volete maggiori dettagli, vi rimando al post di presentazione -> qui.
Il tema di oggi sono i libri che abbiamo letteralmente "divorato". Anche se non credo sia una buona abitudine leggere un libro molto rapidamente, non nego di averlo fatto tante volte. La verità è che spesso e volentieri ci imbattiamo in libri che  sembrano scritti apposta per noi, tanto che leggerli tutto d'un fiato sarà inevitabile...
Anche questa volta la mia lista sembrava non esaurirsi più, per cui alla fine ho fatto delle scelte cercando di non citarvi libri molto famosi o comunque autori che ormai avrete capito che amo alla follia (ad esempio Sparks).

1) Trilogia delle gemme (red-blue-green) di Kerstin Gier

So che non si tratta di un solo libro, ma bensì di una trilogia... e la cosa spettacolare è proprio questa: 3 libri che ho letto in pochissimo tempo, nonostante allora fossi in periodo scolastico, sommersa da verifiche che sembravano non finire mai! Sono rimasta affascinata dai numerosi viaggi nel tempo compiuti dalla protagonista e mi sono innamorata dal suo bel Gideon ovviamente... ;)

2)Will ti presento Will di John Green e David Levithan
Nonostante non sia uno dei libri più famosi tra quelli di John Green, io l'ho apprezzato davvero molto tanto da leggerlo in appena un giorno. Il libro è stato scritto a quattro mani, insieme all'autore David Levithan, e mi è piaciuta anche questo aspetto. Devo dirvi che non mi è stato affatto difficile riconoscere chi dei due avesse scritto quali capitoli, anche se non avevo mai letto nulla di Levithan prima... ma forse la verità è che trovo lo stile di John Green  inconfondibile!

3) Over - un'overdose di te di Sabrynex
Questo libro ha ricevuto gran parte del suo successo sulla piattaforma digitale Wattpad, ma io sono venuta a conoscenza della sua esistenza solo lo scorso gennaio, quando è approdato in libreria, e dal primo momento che l'ho avuto tra le mani mi sono innamorata della storia di Cher e Hunter, tanto da leggerlo (e rileggerlo ancora) in pochissimo tempo!

4) Insurgent di Veronica Roth (Divergent series)
Ho letto Insurgent alcuni giorni prima che ne uscisse la riproduzione cinematografica. L'ho trovato molto più avvincente e adrenalinico del primo... vi dico soltanto che nonostante fosse un libro abbastanza lungo (all'incirca 500 pagine), l'ho letto in un paio di pomeriggi!

5) Mille splendidi soli di Khaled Hosseini
Ho letto questo libro qualche estate fa su consiglio di una mia insegnante. Inutile dirvi che mi aspettavo qualcosa di molto monotono e poco coinvolgente, invece è stato l'esatto contrario. La storia è quella di due donne musulmane che vivono in Afghanistan. La lettura non è per niente semplice, infatti, tratta temi come la guerra e la violenza, ma nonostante ciò ho amato come l'autore sia stato in grado di dare vita a queste due donne straordinarie e a farmi sentire quasi parte della storia in un modo così surreale. Ovviamente tutto ciò ha fatto sì che lo terminassi in un brevissimo tempo!


Il mio elenco si conclude qui, ma avrei potuto continuare ancora per un altro bel po' se non fosse che abbiamo un limite di 5 libri da citare... ;)
Mi piacciono molto questo tipo di rubriche perchè ci danno l'opportunità di conoscerci meglio... quindi ora sono curiosa di sapere come si comporrebbe anche la vostra di lista, per cui non dimenticate di scrivermi tutto in un commento!

A presto,
Carmela.

giovedì 25 agosto 2016

Intervista a Giulia Ross, autrice dei libri "Ho scelto te" e "Una notte per non dimenticarti"

Salve booklovers,
recentemente ho avuto l'onore e il piacere di intervistare  la giovane e talentuosa Giulia Ross, già autrice di due noti romanzi editi Newton Compton.
La sua prima pubblicazione risale all'anno scorso con il bestseller "Ho scelto te". Qualche mese fa, invece, è arrivato il suo secondo romanzo dal titolo "Una notte per non dimenticarti". Io l'ho adorato e vi consiglio vivamente di leggerlo, il perchè ve lo spiego dettagliatamente nella mia recensione, quindi se volete vi lascio il link -> qui.
Ma ora bando alle ciance e godetevi l'intervista!

Ciao Giulia e benvenuta su Books in Kensington Gardens. Prima di iniziare con le domande, ti ringrazio tanto per il tempo che ci concederai e soprattutto per esserti resa così disponibile.
 Grazie a voi della disponibilità e gentilezza! 

Allora Giulia, tu lavori nel campo della ricerca scientifica e allo stesso tempo coltivi, da sempre, la meravigliosa passione per la scrittura, che ora ti ha reso una brillante promessa del panorama narrativo italiano. Insomma, pubblicando con una casa editrice come la Newton Compton, sei stata in grado di tramutare una forte passione in un secondo lavoro. Come riesci a conciliare entrambe queste tue due occupazioni che almeno apparentemente sembrano così "diverse"? 

Per prima cosa ci vuole un po’ di organizzazione.  Il mio lavoro (ricercatore) ha il pregio/difetto degli orari “flessibili” che permettono, con un po’ di impegno, di trovare il tempo per scrivere nei momenti più svariati della giornata. Spesso pero’ ho utilizzato il tempo durante i viaggi in treno, facendo il pendolare per circa tre ore al giorno, ma mi è capitato di appuntare le idee anche tra un esperimento è l’altro.

Scrivere e fare scienza, come hai detto tu, “sembrano due cose diverse”. In realtà io ci trovo molti punti in comune. Al di là che i ricercatori sono sempre in corsa per scrivere e pubblicare le loro ricerche su riviste del campo, c’è molta creatività nello scoprire, nell’indagare un fenomeno scientifico e nell’evoluzione del pensiero quando ci si trova davanti a degli ostacoli.
Forse è proprio per quest’ultimo motivo che per me scienza e scrittura sono molto simili.

Prima di essere scrittori si è sempre anche grandi amanti della lettura. Tra quelli che hai letto, quali sono i libri o più in generale gli autori, che consiglieresti assolutamente di leggere almeno una volta nella vita?

Ho letto tantissimi libri di scrittori piu’ e meno conosciuti, ma l’autore che mi ha segnata di piu’ nel corso della mia vita è stato Carlos Ruiz Zafon. I suoi libri, le sue storie e il suo modo di scrivere mi hanno fatta  piangere, sognare, emozionare a livelli incredibili. “Marina” è il romanzo con cui mi sono definitivamente innamorata delle sue storie, ma le consiglio assolutamente tutte!
Un altro libro importante per me è stato “Lumina” di Kay Meyer: una storia che è riuscita a farmi sentire dentro al libro come poche altre. 

Una notte per non dimenticarti" è il tuo secondo romanzo. Hai già qualcosa di nuovo in cantiere? Se sì, orientativamente, quanto tempo potremmo dover aspettare per una nuova pubblicazione? 

Si’ ci sono diverse storie in preparazione, purtroppo pero’ non so dire quanto ci sarà da aspettare per leggerle. Vi terrò aggiornati.

Finora i tuoi due romanzi appartengono al genere Erotic Romance. Qual è, invece, il tuo genere letterario preferito?

Sono un’accanita lettrice di genere fantasy e la scienza non ha mai cambiato questo aspetto di me, in fondo i miei animali preferiti sono ancora i draghi.
Scherzi a parte , dopo il fantasy, leggo molti thriller e romanzi d’amore.

In "Una notte per non dimenticarti" si narra di una storia davvero particolare. Come già scrissi, in precedenza, nella mia recensione, non c'è nulla di scontato o in qualche modo "già sentito"... ci sono stati avvenimenti o situazioni, nel corso della tua vita, che hanno ispirato questo romanzo? E più in generale, com'è nata la storia di Sylvia e Raphael?

Riguardo ad avvenimenti della mia vita, direi che si riconducono principalmente agli aspetti lavorativi in laboratorio e all’amore per la città di Vienna che ho avuto la fortuna di visitare già due volte.
La storia di Sylvia e Raphael è nata invece in Germania, durante un congresso a Heidelberg proprio all’EMBL, dove mi trovavo per una flash presentation. Li’ ho incontrato moltissime persone tra cui proprio le due che mi hanno ispirato i personaggi  di Raphael e Marian. 

Ho trovato in Sylvia un personaggio dalla personalità non sempre propriamente palese, ma si intuisce facilmente che dietro ogni suo gesto o scelta (anche i più avventati) c'è sempre una motivazione da ricercare. Quanto c'è realmente  di te in questo personaggio? 

Proprio questo aspetto: nella mia piccola esperienza di vita ho imparato a non dare mai nulla per scontato. Il mio lavoro ma anche il mio carattere mi portano sempre a farmi delle domande e a ricercare più a fondo il significato di una parola, di un gesto , di una determinata reazione a trecentosessanta gradi.  Stessa cosa al rovescio: prima di fare qualcosa mi faccio sempre mille domande, cerco di guardare a tutte le possibilità e a ponderare bene le parole e azioni per sensibilità verso la persona che ho di fronte.

 Ora veniamo al mio personaggio preferito: Raphael. Bello, avvenente, amorevole, dalla forte personalità... insomma sono tanti gli aggettivi positivi che potremmo attribuirgli.
Mi piacerebbe sapere a chi ti sei inspirata per costruire questo personaggio, sia caratterialmente che fisicamente.

Come accennavo prima mi sono ispirata a un medico ricercatore che incontrai a Heidelberg al congresso EMBL 2014. Cosa mi ha ispirato di lui per costruire il personaggio di “Raphael”: innanzi tutto l’aspetto e i tratti mezzi orientali che lo caratterizzavano, lo rendevano davvero speciale. Ma più di tutto è stato il suo atteggiamento e il modo di muoversi a ispirarmi quello che è diventato poi il personaggio di Raphael. L’eleganza, la freddezza, l’estrema professionalità. Il tono di voce profondo, i sorrisi appena accennati ma decisamente affabili che mi hanno fatta pensare quindi ad una persona decisa, appassionata, sicura di sé ma anche dolce e protettiva.

Il romanzo ha un titolo davvero intrigante. "Una notte per non dimenticarti" suscita sicuramente molta curiosità. Hai avuto le idee chiare sul titolo fin dall'inizio? O è arrivato col tempo?

Il titolo che avevo dato io  alla storia era semplicemente “Raphael”. Il titolo “Una notte per non dimenticarti” è stato ideato e scelto dalla Newton Compton e io ne sono stata entusiasta fin dal primo momento. L’ho trovato perfetto non solo per come si svolge la storia di Sylvia e Raphael, ma anche perché ho sviluppato la prima bozza della storia proprio la sera/notte di ritorno dalla Germania dopo il congresso EMBL quindi mai titolo poteva essere più azzeccato!

Anche se credo che il libro abbia un finale perfetto, non ti nego che noi lettori potremmo sperare in un continuo. Pensi che la storia di Sylvia e Raphael, in futuro, potrebbe mai avere un seguito o credi che questa sia già una giustissima conclusione?

Una parte di me sta lottando per scrivere ancora di Sylvia e Raphael per quanto la loro storia non fosse nata con l’idea di un secondo capitolo...
Con sincerità dico che in questo momento non mi sento ancora in grado di scrivere una duologia/trilogia, quindi per quanto stia appuntando idee per un sequel sia di “Una notte per non dimenticarti” che del mio primo libro (“Ho scelto te”), credo che ci vorrà un po’ di tempo per realizzarli.


Bene, le domande finiscono qui, ti ringrazio nuovamente per tutto. Sappi che è stato un piacere immenso conoscerti. Sei una persona meravigliosa e ti auguro sinceramente di poter continuare a vivere al meglio questo tuo fantastico sogno!

Grazie a voi della vostra recensione, del vostro supporto e degli splendidi auguri che stringo forte forte in un abbraccio!
A presto, spero, con una nuova storia!




martedì 23 agosto 2016

The Lunar Chronicles / Book tag

Ciao readers,
ieri sono stata nominata da Sara del blog And I belive in a book again per il "The Lunar Chronicles Book Tag", ispirato, alla celebre serie di Merissa Meyer. Innanzitutto la ringrazio per la nomina e anche se non ho ancora letto questa serie, non potevo non prendervi parte perchè lo trovo davvero bello, quindi eccovi le mie risposte!


CINDER - IL CYBORG: un libro che spesso non viene apprezzato
Mentre pensavo a quale libro avrei potuto scegliere, per questo primo punto del tag, i miei occhi si posano sullo scaffale dove conservo "Uno splendido disastro" di Jamie McGuire. "Una meravigliosa bugia" è il primo della sua ultima trilogia, che purtroppo è stata un flop rispetto a quella dei disastri. Le aspettative erano sicuramente molto alte e parecchi lettori sono stati delusi. Anche io, da accanita fan dell'autrice, ho letto l'intera trilogia ma non ne sono rimasta molto entusiasta.











KAI - IL PRINCIPE: un libro in cui c'è una famiglia reale
"La principessa di Cleves" è il più famoso romanzo della scrittrice francese Madame De La Fayette. Un romanzo storico ambientato nell'epoca elisabettiana che ho apprezzato davvero molto. Di famiglie reali se ne trovano a bizzeffe, un esempio è il fatto che molte vicende si svolgano alla corte di Enrico II di Francia o Di Elisabetta I d'Inghilterra.













ADI - LA MATRIGNA CATTIVA: un libro con pessimi genitori
Questa è stata una scelta semplicissima, di libri con protagonisti avversi ai genitori ne ho letti davvero molti. Uno dei più recenti è "L'amore arriva sempre al momento sbagliato" (qui trovate la mia recensione). La protagonista, Ashlyn, ha un vita tutt'altro che rosea. La madre la abbandona quando muore sua sorella gemella e la spedisce dal padre, che per lei è poco più di un estraneo...













IKO - IL CORAGGIOSO BRACCIO DESTRO: un libro con un personaggio spensierato e ironico

Vivienne è la protagonista femminile del libro "Un disastro chiamato amore". Forse non  sarà del tutto spensierata, ma è sicuramente un personaggio molto ironico e divertente. La comicità è uno degli aspetti che più mi ha fatto apprezzare questo libro. Se non l'avete ancora letta, vi rimando alla mia recensione qui.













SCARLET - LA SALVATRICE: un libro con un personaggio impegnato in una missione
Leo ha 16 anni ed è il protagonista di "Bianca come il latte, rossa come il sangue". A scuola si innamora di Beatrice e dei suoi lunghi capelli rossi. Quando scoprirà che la leucemia si sta impossessando del corpo della sua amata, capisce che è giunto il momento di crescere e affrontare la realtà. L'amore lo porterà a dover acquistare la consapevolezza di dover fare qualcosa. Lui stesso, infatti, si prefigge l'obiettivo di aiutarla con una donazione di sangue e poi di midollo.











WOLF - IL LOTTATORE: un libro in cui è presente un'epica battaglia
Indubbiamente questa famosa saga si è conclusa con una battaglia davvero epica, degna della  magica penna del vecchio Tolkien. Non ho molto da aggiungere, se non il fatto che l'ho trovata straordinaria, sia nel libro che sul grande schermo.










LEVANA - IL CATTIVO: un libro con l'antagonista peggiore di tutti
Di qualsiasi libro si tratti, credo che la figura di un buon antagonista sia fondamentale. Nel mio caso, ho dato voce al genere fantasy, e mi sono rivolta ad una delle mie saghe preferite: Harry Potter.
Di personaggi maligni ne incontriamo molti durante la lettura, ma quello che ho odiato più di tutti, è stata la figura di Dolores Umbridge in "Harry Potter e l'ordine della fenice".











THORNE - IL FURFANTE: un libro con un personaggio in grado di abbindolare gli altri con le proprie parole
Il primo libro a cui ho pensato  per questa categoria è il classico di Mark Twain: "Le avventure di Tom Sawyer".
Tom è un ragazzino molto vivace, furbo e manipolatore. Mi auguro che tutti abbiate (se proprio non letto) almeno sentito parlare del famoso episodio della staccionata, quando Tom con l'abile uso delle parole, convince altri a dipingerla al posto suo, facendo sì che gli altri gli offrissero anche qualcosa in cambio.












CRESS - L'HACKER: un libro sulla tecnologia o di genere sci-fi
Amo il genere fantascientifico e per questo punto ho scelto una delle ultime saghe lette, ovvero quella di Maze Runner. Ho apprezzato molto sia i libri che i primi due film già usciti.
















ERLAND - IL DOTTORE: un libro incentrato su una malattia sia fisica che mentale
In "Colpa delle stelle" il tema centrale è la malattia. Indubbiamente è un libro molto triste, ma porta con sè un grande insegnamento. Mi è piaciuto tantissimo e credo sia uno di quei libri che tutti dovremmo leggere almeno una volta nella vita.












WINTER - L'ALIENATO: il libro con il personaggio più folle che tu abbia mai incontrato
Sherlock Holmes: o lo si ama o lo si odia. Io, personalmente, appartengo alla prima categoria. Amo follemente questo "curioso" personaggio, ma non si può certo negare che non sia almeno un tantino folle. Tuttavia non si può rimanere impassibili davanti alla sua straordinaria intelligenza e al suo modo di risolvere crimini...















JACIN: IL SOLDATO: un libro a tema militare
Logan è il protagonista del libro "Ho cercato il tuo nome" ed è un marine alle prese con una missione militare. La storia ha inizio dal momento in cui, in Iraq, troverà la foto di una donna che gli salverà la vita.















Il tag si conclude qui. Per finire, ringrazio nuovamente Sara per avermi nominata e voglio ringraziare anche Clarissa del blog Questione di libri per aver tradotto questo fantastico Book Tag.
Spero vi siano piaciute le mie scelte, magari potreste lasciarmi un commento e dirmi cosa ne pensate.

Intanto questi sono i blog che nomino:
Un profondo oceano di libri
Book is life
Il baule dei libri

Se qualcun altro desidera essere taggato, comunicatemelo pure. Sarò felice di aggiungervi!

Carmela 

lunedì 22 agosto 2016

Segnalazione: "Il sogno che ho di te" di Emanuela Aprile

Buon lunedì booklovers,
oggi ho per voi un'altra interessante segnalazione da proporvi. Sempre made in Italy e sempre una pubblicazione self. Il libro in questione è "Il sogno che ho di te" di Emanuela Aprile, approdato per la prima volta su Amazon lo scorso marzo, ha già riscosso tantissime recensioni  molto positive.


Titolo: Il sogno che ho di te
Autore: Emanuela Aprile
Editore: Self Publishing
Data: 29 marzo 2016
Pagine: 314
Prezzo: 0.99 (ebook)
             13,50 (cartaceo)

Sinossi: Eleonora si trasferisce inaspettatamente lontano dalla sua amata Genova per sfuggire ai propri demoni. Affrontare una nuova sfida all’interno di una comunità per minori non è affatto semplice ma la donna non si arrende facilmente, non dopo ciò che ha vissuto. Il destino le regala una seconda possibilità e la giovane psicologa non vuole affatto sprecarla. Monopoli è una città splendida che la colpisce a primo impatto. I colori surreali e i paesaggi mozzafiato l’affascinano immediatamente proprio come il giovane ragazzo dagli occhi azzurro mare che incontra casualmente in un pub. 
Alessio, di giorno un affermato Sergente della Guardia Costiera e di sera un affascinante e galante ‘latin lover’, conoscerà finalmente l'amore vero, al contempo travolgente e dannatamente doloroso. Quell'amore per il quale si navigano mari inesplorati senza paura, quel sentimento che la burrasca mette a dura prova fino all'arrivo del sole benevolo. 
Dal primo sguardo tra i due nasce un forte legame ma le difficoltà sono dietro l'angolo; il passato di Eleonora tornerà a galla mettendo a dura prova il loro sentimento. 
Riusciranno a resistere alla burrasca? Complici una bambina dolcissima, il potere dello zucchero a velo ed una zia invadente, ecco a voi “Il sogno che ho di te”, una storia profondamente delicata che intreccia sentimentale e drammatico regalando una nuova speranza alla dolce Eleonora.

"Farei di tutto per averti qui, tra le mie braccia, anche solo per un istante.

Non ho mai smesso un secondo di pensare a te. Mai.
Ti amo con tutta me stessa.
Tu sarai sempre nel mio cuore.
Sempre, mio piccolo angelo".



Devo ammettere che la sinossi di questo romanzo promette davvero molto bene! Non so voi, ma io l'ho già annotato nella mia wish list, spero possa essere una delle mie prossime letture.
Se avete intenzione di acquistarlo e magari lo vorreste anche autografato, non vi resta che mettervi in contatto con l'autrice (una persona davvero molto simpatica), se invece potrebbe interessarvi solo il formato digitale, vi posto qui sotto il link Amazon per l'acquisto diretto.

domenica 21 agosto 2016

Segnalazione: "Le paure del cuore" di Silvia Bortoli

Salve cari lettori e buona domenica,
l'estate sta ormai volgendo al termine e io avverto già uno strano senso di amara nostalgia. Nonostante ciò, sto cercando di sfruttare al meglio questi ultimi giorni di vacanze... e spero che lo stiate facendo anche voi.
Oggi è domenica e mi auguro che stiate trascorrendo questa giornata in compagnia dei vostri cari e che soprattutto vi stiate divertendo, se è così, sappiate che non mi va di rubare molto del vostro tempo ma c'è un'interessantissimo libro che già da un po' ho intenzione di segnalarvi.

Si tratta di "Le paure del cuore" di Silvia Bortoli, una scrittrice emergente italiana che ha auto pubblicato questo suo romanzo lo scorso aprile. Il volume è il primo della serie Fearless.
Io sono stata rapita dalla bellezza della copertina e devo ammettere che anche la trama mi incuriosisce molto, per cui prendetevi qualche minuto per leggere questa breve presentazione e ricordatevi di annotare il libro nella vostra wish list!

Titolo: Le paure del cuore
Autore: Silvia Bortoli
Editore: Self Publishing
Serie: Fearless #1
Data: 28 aprile 2016
Pagine: 245
Prezzo: 0.99 (ebook)

N.B. è disponibile anche in formato cartaceo, per maggiori informazioni contattate l'autrice.

Sinossi: Anche per Giulia è arrivato il momento di spegnere trenta candeline.
Gli anni passano ma è una donna ancora insicura, che vive lottando contro il senso di inadeguatezza che si porta dietro dai tempi della scuola.
Ogni giorno deve tentare di convivere con se stessa, e con i suoi sentimenti per quel amore non corrisposto dai tempi adolescenziali.
Fabio, suo coetaneo, è il classico figlio di papà a cui non manca nulla: bello, ricco e studente universitario fuori corso.
All'apparenza sembrano due persone totalmente diverse, ma in realtà una cosa li accomuna: sanno indossare bene le loro maschere quando sono in mezzo alle persone.
Giulia deve cercare di essere forte di fronte ai giudizi delle persone, oltre a fare i conti col suo cuore ogni volta che incontra Fabio.
Fabio invece deve mantenere il suo status symbol: ha sempre avuto la reputazione del leader del gruppo e vuole mantenerla.
Un viaggio a Santorini, una toccata e fuga a Parigi, e tante ripetizioni di economia avvolte nell'inconfondibile profumo di violetta, li porteranno a conoscersi meglio, con la speranza di potersi levare la maschera e mostrare loro stessi.
Fabio dovrà cercare di andare oltre le apparenze e lottare con il passato, e Giulia dovrà vedersela con le sue continue paure
Riusciranno ad essere il vero Fabio e la vera Giulia, e guardarsi per sempre con gli occhi del loro cuore?


Estratto dal libro:
Alla fine l’ho fatto.
L’ho fatto, cazzo! 
Ho detto a Giulia che la amo. Poi l'ho guardata negli occhi e sono scappato un'altra volta. 
Sento la porta aprirsi, seguita dalla mandata della serratura.
Mi giro e vedo Giulia avanzare verso di me.
«Che cazzo credi di fare, eh? Che vuoi dalla mia vita? Cosa vuoi ancora da me? Non ti basta avermi annientata?», è arrabbiata.
Me ne sto zitto, e lei continua, «Sei un grandissimo stronzo! Un codardo! Un egoista! Non ti rendi nemmeno conto di quanto tu riesca a far soffrire le persone!»
Mi giro per evitare di sostenere il suo sguardo.
Lei mi prende per un braccio, «Cos’è, non merito nemmeno una spiegazione, eh? Vieni, vai, ritorni, mi dici che mi ami e scappi di nuovo. Tutto quello che desideri, no? Perché esisti solo tu e quel cervello di merda che ti ritrovi! Parla, cazzo!»
Così sbotto, «Cosa cazzo vuoi sentirti dire, Giulia? Si, sono un vigliacco, un codardo, un egoista e scappo sempre, mi riesce piuttosto bene. Penso tu l'abbia notato.»
Non me ne rendo conto quando all'improvviso mi tira uno schiaffo.
«Sei uno stronzo! STRONZO!», e arriva il secondo schiaffo.
La prendo per un polso, «Vuoi sapere perché scappo? Lo vuoi sapere davvero?»
Giulia non parla e sento il suo respiro sempre più irregolare.
«Le persone a cui tenevo di più mi hanno abbandonato. Mia nonna se ne è andata lasciando un vuoto incolmabile. E ho chiuso il mio cuore per non soffrire più. Poi sei arrivata tu…e hai mandato tutti i miei progetti a puttane! E la paura si è materializzata di fronte a me: perdere anche te, come tutte le persone che ho amato. Per questo quella sera sono scappato via. Preferisco scappare che soffrire.»
Giulia mi fissa, e vedo scendere una lacrima lungo la sua guancia.
Faccio per asciugarla, ma lei mi respinge. 
«Come potevi pensare di perdermi, se ti avevo già dato il mio cuore? Ti ho dato tutta me stessa! Ti ho mostrato tutte le mie vulnerabilità, ho abbassato le mie difese per te! Pensi di essere il solo ad avere paura? Cazzo, Fabio, cosa credi abbia provato quando sei scappato dopo che ti avevo confessato tutto di me, eh? Tu conoscevi le mie paure…tu…tu mi hai uccisa! Mi hai gettata nell’inferno e sei andato via! E io sono così stanca…sono stufa di rincorrerti, di sperare che tu possa cambiare. Ti lascio andare. Consideralo il mio ultimo regalo. Addio, Fabio.»
Si volta in direzione della porta, ma io la afferro per un braccio.
Ci guardiamo negli occhi per un istante e alla fine cediamo ai nostri sentimenti.
Ci baciamo in un miscuglio di passione, disperazione, rabbia.
E amore.
Dio, è come ritornare a casa dopo tanto tempo.
Come la luce in fondo al tunnel.

E anche questa segnalazione si conclude qui, ringrazio l'autrice per averci concesso questo meraviglioso estratto e spero tanto che ora siate convinti almeno quanto lo sono io che questo sia un romanzo da dover assolutamente leggere.
Io mi auguro di poterlo fare al più presto, intanto se lo leggerete voi, aspetto i vostri commenti! :)
Amazon
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